Recensione “Incantesimo. The Prodigium trilogy” di Rachel Hawkins

Titolo: “Incantesimo. The prodigium trilogy”  (“Hex Hall” #1)

Autore: Rachel Hawkins

Data di pubblicazione: 2 Aprile 2015

Editore: Newton Compton Editori

Pagine: 253

Sophie Mercer è una ragazza di sedici anni molto particolare. Da tre anni, infatti, ha scoperto di essere una strega: un potere che ha ereditato dal padre e dalla nonna, ma che non sa ancora gestire. Dopo che il suo primo incantesimo durante il ballo scolastico ha causato dei danni e portato grande scompiglio, la madre ha deciso di spedirla alla Hecate Hall, una scuola per ragazzi "speciali", i Prodigium, dove eccentrici insegnanti faranno in modo che gli adolescenti imparino a usare i poteri con discrezione e soprattutto lontano dagli occhi dei normali, che potrebbero far loro del male. I suoi compagni sono dei tipi strani: mutaforma, streghe, fate, licantropi e vampiri. Per Sophie è difficile ambientarsi: le altre streghe come lei sono superficiali e viziate, se non crudeli e ambiziose, poi si prende una cotta per un giovane stregone irraggiungibile, mentre un fantasma la perseguita e la sua nuova compagna di stanza è la ragazza più odiata e temuta di tutta la scuola. Come se non bastasse, una misteriosa creatura sta attaccando gli studenti, lasciando due piccoli fori sul collo delle sue vittime, e la prima a essere sospettata è ovviamente la sua amica Jenna. Ma per Sophie le minacce non sono finite: scoprirà ben presto che un'organizzazione segreta e potentissima, L'Occhio di Dio, presente ovunque, vuole eliminare dalla faccia della terra tutti i Prodigium, mentre il Consiglio la sorveglia. Forse perché lei è la prima della lista?

La mia recensione

Buonasera a tutti amici!!! Finalmente ce l'ho fatta a leggere “Incantesimo. The Prodigium trilogy” (Hex hall in orginale) di Rachel Hawkins: dopo mesi e mesi in cui il libro è stato a fissarmi insistentemente dallo scaffale della mia libreria, ho deciso che era giunto il momento di leggerlo, anzi divorarlo. Esatto amiche e amici lettori, il libro della Hawkins è uno di quelli che fra battutte e avvenimenti vi terrà incollati alle sue pagine.

Sophie Mercer è una strega che vive con la madre umana in giro per gli Stati Uniti (infatti ha girato ben 19 stati in 16 anni, non male  direi) e il padre è un potente stregone che fa parte del Consiglio (diciamo che è il gruppo che comanda gli altri prodigium) e la nostra protagonista non l'ha mai visto: gli unici contatti che ha avuto con lui sono stati via mail e via telefono; se pensate di trovare una ragazza che soffre della sindrome di abbandono, vi sbagliate di grosso. Comunque non perdiamo in chiacchere inutili! Dopo l'ennesimo incantesimo andato male il Consiglio decide che Sophie deve frequentare la Hecate Hall, una scuola frequentata da soli Prodigium (situata nel mezzo di un'isoletta abbandonata nel nulla) dove gli insegnanti fanno in modo che gli allievi imparino a usare i poteri con discrezione e soprattutto lontano dalle persone comuni, che potrebbero far loro del male. Sophie si troverà circondata da licantropi, mutaforma, fate, streghe e stregoni e da una ragazza vampiro, Jenna che sarà anche la sua compagna di camera.

Le due ragazze si trovano subito in sintonia e nonostante Sophie sia oggetto del reclutamento di Elodie, una strega, e delle sue due amiche, la nostra protagonista non cede. Come potrebbe? Elodie e la sua congrega sono ragazze viziate, arroganti e perfette: delle barbie viventi. E come se non bastasse Elodie è ovviamente fidanzata con Archer, il bello  e arrogante della scuola di cui tutte sono innamorate. Sophie riuscirà a resistere al suo fascino? Direi di no, ma il ragazzo ha delle qaulità nascoste che incanteranno la nostra strega.

La storia di Sophie e della sua famiglia viene fuori pagina per pagina e noi ci troviamo con lei a scoprire chi è davvero; come se non bastasse delle strane aggressioni stanno capitando alle streghe del campus e Jenna viene additata come responsabile. Ma Sophie è convinta della sua innocenza e vuole dimostrarla a tutti i costi.

Scopriamo che chi vuole i prodigium morti sono in tanti: da tre svitate irlandesi (che si tramandano il compito di generazione in generazione), l'Occhio di Dio che con le sue macabre torture ha ucciso moltissimi prodigium e molte altre organizzazioni.

Lo so, sembra un libro horror da come ve lo sto presentando, eppure non è per nulla così.

“Poi la sentii. Quella sensazione di acqua che risaliva dai miei piedi fino alla punta delle dita. Stavolta però non era un rivolo d’acqua. Era una fiume intero. Sentivo vibrare tutto il corpo.” Sophie

Sophie è una protagonista che adorerete, è lei il punto di forza del romanzo: simpatica e ironica, gentile ma che non si fa mettere i piedi in testa, impulsiva e leale ma certo non bellissima. Una ragazza normale che con i suoi crolli emotivi (quando scopre parti del suo passato o viene ferita dalle parole di Elodie&co), la sua risposta sempre pronta vi farà schierare subito dalla sua parte. Non è una studentessa modello:salta le lezioni (e si merita pure una lunga punizione), non è preparata a ciò che gli vogliono insegnare e diciamolo è anche un po' imbranata all'inizio, nonostante abbia dentro di se un potere immenso. Se ancora non si fosse capito, l'ho adorata dalla prima all'ultima pagina.

Jenna è  adorabile: una ragazza vampiro lesbica odiata da tutti per quello che è (come se avesse avuto scelta) che ha trasformato la sua stanza nel mondo del rosa e che fra momenti tristi, battute e dolcezza starà al fianco di Sophie come solo le vere amiche sanno fare.

“Scosse la testa e la ciocca di capelli rosa le ricadde davanti ad un occhio. «Stavo solo riflettendo. Cavolo, Sophie, è soltanto il tuo primo giorno e sei già diventata amica dell’emarginata della scuola, hai fatto arrabbiare le ragazze più popolari della Hecate e ti sei presa una cotta niente male per il ragazzo più carino. Se riesci a farti mettere in punizione entro domani, diventerai una specie di leggenda»”. Sophie

Elodie è come vi dicevo arrogante, bellissima, etc...però consocendola meglio non è solo questo: si sente sola, ama davvero Archer e nonostante tutto è molto più umana di come si presenta all'inzio e anche Sophie se ne renderà conto.

Archer...bhè che dire: bello, simpatico, intelligente, affascinante, ironico; insomma perfettto. Eppure anche lui ha dei segreti che quando li scoprirete vi lasceranno sotto shock, eppure non potrete fare a meno di tifare per lui e Sophie (almeno io rimango uan loro fan).

Lo stile della Hawkins è scorrevole, pieno di dettagli e avvenimenti che non vi annoieranno mai; la storia è avvincente e vi terrà incollati fino all'ultima pagina. Sono felicissima di sapere che a Settembre uscirà Maleficio, il secondo volume. Non vedo l'ora di leggerlo!!!

Comuqnue consiglio a tutti gli amanti del paranormal è sicuramente un libro da non perdere!

IL MIO VOTO