mercoledì 18 febbraio 2015

Recensione “Yggdrasil: Il risveglio” di Ella M. Scarlett



 

Bentornate amiche lettrici!!! Oggi vi vogliamo parlare di una giovane          scrittrice italiana che ha autopubblicato il suo libro d'esordio. Per l'occasione abbiamo deciso di proporre entrambe le nostre recensioni!!! Let's go!!! ;)

Titolo: “Yggdrasil: Il risveglio”

Autore: Ella M. Scarlett

Data di pubblicazione: 29 Dicembre 2014

Editore: CreateSpace Independent Publishing Platform

Pagine: 282

Prezzo su Amazon: 0,99€ ebook, 9,92€ copertina flessibile

  


"In principio il giardino apparteneva all'uomo e alla donna" Poi vennero il peccato originale e l'esilio dall'Eden. E se la storia di Adam ed Eve fosse diversa da come la conosciamo? Se, assieme all'esilio, un altro terribile castigo pendesse sui loro capi da millenni? Condannati a vagare sulla terra senza alcun ricordo l'uno dell'altro, i due continuano a vivere ignari delle minacce che li circondano, finché - misteriosamente- la ragazza si risveglia dal suo torpore e parte in cerca del suo eterno compagno. Le cose, tuttavia, sono molto più complicate di quanto Eve non si aspetti. Tra amici e nemici, vecchie conoscenze e nuove alleanze, la ragazza si ritroverà a combattere una guerra pericolosa, in cui lo stesso destino del Regno celeste è messo a rischio. La guerra è appena iniziata."

 

La mia recensione

Bentornate amiche lettrici e amici lettori. È bello poter parlare di una giovane scrittrice italiana e poter dar spazio a chi con passione si approccia per la prima volta alla scrittura auto-pubblicando il proprio libro. Infatti oggi la recensione è dedicata ad un libro uscito a fine Dicembre 2014 (acquistabile su Amazon sia in ebook che in cartaceo) e scritto da Ella M. Scarlett, nome d’arte di una giovane autrice italiana al suo libro d’esordio “Yggdrail : il risveglio”.

Per prima cosa, sapete quanto io sia “fissata” con le cover e in questo caso devo essere sincera, la copertina rispecchia la storia del libro, ovvero Adamo ed Eva e l’albero che determinò la loro cacciata…dunque mai copertina fu più azzeccata.

Non sono una grande appassionata di angeli caduti e del “mondo celeste” e sono pochi i libri che mi hanno conquistata, però questo romanzo affronta il tutto in maniera diversa, infatti non è la storia fra un angelo caduto e la bella di turno, ma protagonisti di questo primo volume sono i primi uomini, i nostri capostipiti: Adamo ed Eva (nel libro chiamati Adam ed Eve).

La storia parte dunque dalla loro creazione e dai dubbi che Lucifiel (l’Astro del mattino, Lucifero, il capo degli inferi…insomma lui) prova nei loro confronti perché sicuro che la loro natura arrogante e ribelle li porterà a distruggere tutto ciò che gli sta a cuore e dunque tenta Eve con la famosa mela dell’albero e Adam seguirà la sua amata compagna nel commettere il peccato originale che determinerà la loro cacciata dall’Eden.

Fin qui nulla di strano, è la storia che tutti noi conosciamo. Ciò che il romanzo però offre a questo punto è il consiglio degli arcangeli e la decisione di Dio di cacciarli dall’Eden (oramai sono divenuti immortali) e di sigillare loro la memoria, portandoli a vagare nel mondo e nei secoli, senza mai incontrarsi e senza mai sapere chi sono realmente.


Gabriel annuì: «È vero, su di loro non è più possibile annullare gli effetti del frutto della vita. La loro essenza è ora simile alla nostra ed essi potrebbero anche vivere per sempre, ma questo non significa che debbano esserne consapevoli.» «Continua» la esortò il Signore. «Le loro vite non sono altro che un filo di ricordi e questi per Voi, non sono altro che una tavolozza da dipingere a piacimento. Sigillate i loro ricordi, lasciate loro solo ciò che gli servirà per sopravvivere e nulla di più. Così che non possano vantarsi di aver sconfitto il Regno.» «Non è sufficiente» si adirò subito Lucifiel. «I sigilli possono andare distrutti!» «E come, se non possiedono la magia per farlo?» gli rispose Raphael, che appoggiava sempre Gabriel in ogni sua idea. «Ma così li dividerete per sempre, non lo trovo giusto» obiettò Michael. «Sarebbero stati insieme una vita soltanto, comunque» lo placò Gabriel. «Sono stati creati l'uno per l'altra, così saranno a metà.» «Sono d'accordo-» mise fine ad ogni lite il Signore. «Con Gabriel.»”

Nel frattempo Lucifel si ribella al suo Signore e inizia la guerra fra bene e male che porterà alla sua cacciata e alla caduta di chiunque l’abbia appoggiato nella guerra, portando ad una tregua e ad un precario equilibrio fra bene e male, o meglio fra gli inferi e i cieli.
Il sigillo di Eve viene però distrutto e la nostra giovane ragazza si ritrova in balia dei suoi ricordi e parte alla ricerca dell’uomo a cui è stata destinata sin dalla sua creazione. Lo trova in Adam, un giovane liceale arrogante e maleducato che preferisce andare in giro in moto e fare il playboy che frequentare la scuola. L’inizio dei loro rapporti non è dei migliori, infatti Eve riconosce che è il suo compagno ma non accetta che sia diventato così strafottente e questo la porterà a reagire alle sue battute senza timore. La cosa non passa inosservata e i ragazzi del consiglio d’istituto le chiederanno di entrare a farne parte per vigilare sul ragazzo.
Il risveglio dei ricordi di Eve non passerà certo inosservato sia nei cieli che negli inferi; infatti se da una parte gli arcangeli scenderanno per vigilare sui due amanti, Lucifel si alleerà con la persona che odia di più per fermare l’intervento degli arcangeli e vendicarsi del loro comune nemico, ovvero l’arcangelo Micheal. La persona che scenderà a patti con il signore degli inferi non è altri che la prima moglie di Adam, ovvero Lilith.

«Mi hai fatta chiamare, Lucifiel?» ruppe il silenzio, stanca di quell'interminabile attesa. Il caduto si fermò, ma non si voltò verso di lei. «Che cosa sai del sigillo dei due umani?» le chiese, la sua voce gelida e crudele. Lilith inghiottì. «Quello che sai tu» rispose. «L'Ishà è sveglia, mentre l'Ish dorme ancora. Non è stata opera mia, se è questo che vuoi sapere.» Lucifiel rise. «Tu? Non ne avresti mai il potere, una creatura infima come te non potrebbe neppure sognare di distruggere quel sigillo.» [..]«Non sono gli umani ciò che desideri. Non realmente» le disse dopo una lunga pausa.Lilith digrignò i denti. «E allora?» non provò neppure a difendersi. «Che ti importa di Michael? Non sembravi amarlo molto, quando hai cercato di ucciderlo!» «Non pronunciare quel nome in mia presenza» gridò il caduto. «Fu lui a cacciarti, non è vero? Non dirmi che non provi rancore, che non vorresti vendicarti-» «Silenzio!» le intimò per la seconda volta. Stavolta Lilith non obiettò, in attesa della decisione di Lucifiel. Senza il suo aiuto-«È innegabile-» pronunciò lentamente il caduto, quando ormai cominciava a perdere le speranze di ottenere ciò per cui aveva viaggiato fino a lì. «Che la scomparsa degli umani non mi porterebbe alcun dispiacere.» «Allora aiutami e la mia vendetta sarà la tua.»”

Ho già rivelato troppo della trama, ma sappiate una cosa: nulla è come appare.
Il romanzo scorre in maniera molto fluida, è scritto molto bene. I capitoli non hanno un unico POV ma ogni capitolo narra la storia dal punto di vista dei personaggi coinvolti, facendoceli conoscere a fondo.
La storia di Adam ed Eve è l’appiglio per parlare e approfondire l’eterna guerra fra il cielo e gli inferi, poiché sebbene mi sia trovata a tifare sa subito per il loro ricongiungimento, la mia attenzione è stata pagina dopo pagina catturata dalla storia di Lucifel, di Lilith e Micheal; proprio quest’ultimo ho trovato che sia un personaggio infinitamente interessante. Lilith è come ci si immagina divorata dall’odio per Adam che l’ha rinnegata e per coloro che l’hanno cacciata. Lucifel è al contrario di quello che ci potremmo aspettare, in continua lotta con se stesso, divorato dalla rabbia che prova verso gli umani e dalla mancanza di quella luce che lo riscaldava. Inoltre ho trovato le interazione con Dio davvero interessanti e piene di humor (chi l’avrebbe detto che Lui è così spiritoso?!).
Il libro necessita assolutamente di un seguito, a cui la brava Ella sta già lavorando.
Concludendo consiglio assolutamente questo romanzo a tutti gli amanti del genere perché è scritto bene e la storia è sorprendente e intrigante.

 



IL MIO VOTO

                                                                       


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Salve a tutti cari amici lettori :D Oggi mi trovo a condividere con voi la recensione di un libro uscito da pochissimo, da Dicembre del 2014, scritto da una giovane italiana che ha sperimento l'auto pubblicazione. E' sicuramente motivo di lode la dedizione, la pazienza e il rischio che si assume una persona auto pubblicando la propria opera, e per questo le faccio i più sinceri complimenti e auguri!
Detto questo passiamo a parlare del suo libro, "Yggdrasil: Il risveglio".
Come avrete intuito dalla trama sopracitata dalla mia collega il tema trattato è la famosa cacciata dal giardino dell'Eden di Adamo ed Eva, ma narrata con una serie di colpi di scena e tanti "ma se...". Una rivisitazione originale del primo passo della Genesi che mette in ballo non solo i protagonisti (nel libro Adam ed Eve), bensì l'intero corpo celeste, ed ovviamente Dio in persona. Personalmente mi affascina e incuriosisce l'universo scritto di angeli caduti, vecchie maledizioni legate all'entità del bene e del male, tuttavia è difficile appasionarsi realmente, perchè molte cadono nel banale. Questa volta invece sono stata sollevata di appurare che i protagonisti non erano angeli, o comunque non c'era l'umana porella e l'angelo stra gnocco che le faceva la corte spietata creando così il stra-riproposto triangolo amoroso. Infatti abbiamo a che fare con Adam ed Eve, i due primi uomini che abbiano usufruito della Creazione, i primi due uomini che abbiano conosciuto il peccato indotti dal superbo Lucifero (che qui conosceremo con il nome di Lucifiel, l'astro del mattino, il caduto per eccellenza) e tradito la fiducia del loro Dio. Ma, ovviamente, a differenza di come la conosciamo noi il Signore e il suo consiglio di arcangeli decide una pena differente per i due uomini ormai diventati immortali grazie al frutto dell'albero proibito.
“Gabriel annuì: -È vero, su di loro non è più possibile annullare gli effetti del frutto della vita. La loro essenza è ora simile alla nostra ed essi potrebbero anche vivere per sempre, ma questo non significa che debbano esserne consapevoli.-
- Continua- la esortò il Signore. 
-Le loro vite non sono altro che un filo di ricordi e questi per Voi, non sono altro che una tavolozza da dipingere a piacimento. Sigillate i loro ricordi, lasciate loro solo ciò che gli servirà per sopravvivere e nulla di più. Così che non possano vantarsi di aver sconfitto il Regno.-
 -Non è sufficiente- si adirò subito Lucifiel. -I sigilli possono andare distrutti!- 
-E come, se non possiedono la magia per farlo?- gli rispose Raphael, che appoggiava sempre Gabriel in ogni sua idea. 
-Ma così li dividerete per sempre, non lo trovo giusto- obiettò Michael.
 [...]
-Sono d'accordo- mise fine ad ogni lite il Signore. -Con Gabriel.-"


Ecco lo stralcio da cui si può intuire il tumulto del consiglio celeste riguardo la faccenda, e dove iniziano a comparire gli arcangeli che durante la storia si faranno conoscere e apprezzare per bene.
Ovviamente da questa decisione Lucifiel non soddisfatto darà inizio alla famosa battaglia tra bene e male, tradendo e ribellandosi al suo Dio non che creatore, con il risultato della caduta: lui e tutti coloro che hanno messo in dubbio la propria fede verso il Signore, che hanno seguito la presunzione di Lucifiel saranno cacciati dai Cieli e abiteranno negli Inferi. Tuttavia il sigillo di Eve viene misteriosamente distrutto e la ragazza inizia ad avere ricordi sempre più nitidi della sua vita precedente che la portano alla disperata ricerca della sua metà gemella. Trova il suo amato promesso in un ragazzo di nome Adam, uno straffottente adolescente che frequenta il suo stesso liceo con la quale non avrà i migliori rapporti. Quell'arrogante, svogliato, ribelle e donnaiolo di un ragazzo non può assolutamente essere il suo ragazzo. Eppure non ci sono dubbi, è senz'altro lui e con questa consapevolezza Eve si troverà parecchie volte a dovergli rispondere a tono catturando così l'intera attenzione di tutto il popolo studentesco e in particolare dell'irraggiungibile Consiglio Studentesco. Adam Hammel è uno studente ribelle e con una pessima reputazione, e il coraggio dimostrato da Eve nelle loro controversie a scuola spinge l'intero Consiglio a chiederle di tenerlo sotto stretta sorveglianza per far sì che rispetti le regole.
Questo scatenerà reazioni inaspettate anche in Adam, che inizia ad essere turbato da sogni ed immagini che non gli appartengono, che lo mettono in agitazione e lo mandano in totale confusione.
Nel frattemo nei Cieli e negli Inferi la distruzione del sigillo di Eve mette tutti in allarme, chi in un modo chi nell'altro.
Nei Cieli.... 
«Vieni avanti, Zafiel. Se hai chiesto udienza con tanta urgenza avrai di certo qualcosa di importante da domandarmi. Parla dunque, ti ascolto.»
L’arcangelo rabbrividì nell’udire il suono della voce gentile e paziente del Padre, provando il naturale impulso di cantare un Inno in suo onore. Tuttavia, non c’era tempo neppure per quello. Non era lì per una visita di piacere.
Si avvicinò al trono, inginocchiandosi a pochi passi da esso come era solito fare ogni volta, nonostante gli fosse stato ordinato all'infinito di non farlo.
«Tirati su, possibile che debba chiedertelo ogni volta?»
Un sospiro divertito, ma non adirato, vibrò nella sua anima confortandolo e allentando quella tensione, che lo aveva tenuto prigioniero dall’istante in cui il sigillo era andato distrutto.
«Lo sapete che non posso evitarlo. È giusto che mi inginocchi di fronte al vostro trono, è un segno di rispetto» rispose Zafiel senza osare guardarlo in volto.
«Usanze umane, non nostre, dovresti saperlo.»
I Custodi dell'occidente avevano rilevato uno strano aumento di energia astrale in una delle loro terre. Le successive indagini avevano rivelato una cosa del tutto inaspettata per tutti loro. «Devo a malincuore informarvi che uno dei due sacri sigilli è stato distrutto. L’anima dell'Ishà si è risvegliata e, non appena ha riavuto i suoi ricordi, si è recata alla ricerca dell'Ish. Entrambi si trovano adesso nella stessa città, anche se il sigillo dell'Ish non sembra minacciato per ora.»
[...]
«E sapete già come si è spezzato il sigillo?» si limitò a chiedergli il Signore ignorando del tutto le sue parole. «No, purtroppo le indagini non sono servite a nulla, ma chiunque sia stato aveva una vasta conoscenza dei sigilli e il potere di nascondere le proprie tracce. Date queste informazioni, immaginiamo sia stato Lucifiel.»"
E anche negli Inferi...
"«Il sigillo è stato spezzato?»Le dita lunghe e pallide si strinsero attorno ai sostegni di cristallo nero posti ai lati del grande trono. Per un attimo la sua voce tradì la sorpresa provata alle notizie portate da Asmodel, ma Lucifiel la nascose subito sotto a un bruciante sguardo di rimprovero.
[...]
«Non ho mai dato ordine di spezzare i sigilli.»Inginocchiato davanti al suo trono, Asmodel rabbrividì al tono irritato della sua voce.«Non è stato uno dei nostri a farlo» gli rispose con voce ferma."


Taaadan! Eccoci di fronte al primo colpo di scena. Credo di avervi dato anche troppi indizi in realtà, per cui vi lascio alla lettura per capire a fondo la faccenda.
Il libro ha una trama avvincente e curiosa, la tematica non è scontata e banale, e nonostante ci troviamo di fronte alle creauture celesti che di questi tempi vanno molto di moda, la storia non è basata su di loro, e l'eterna lotta tra bene e male, angeli e caduti si svolge in modo inaspettato e soprendente. Non so voi, ma per me è un grande sollievo, ci vuole una sferazata di originalità! E' scritto in modo molto fluente, talmente tanto che credo di averlo finito troppo presto! La cosa che tanto mi è piaciuta è la divisione dei capitoli: infatti ogni capitolo narra la vicenda dal punto di vista di tutti i personaggi  permettendoci non solo di vedere la situazione a 360°, bensì l'occasione di conoscere le idee e le posizione dei protagonisti del romanzo. Inoltre ogni capitolo inizia con ricordi del passato del suddetto personaggio e la cosa non fa altro che aumentare la curiosità del lettore! Neanche a dirlo mi sono presa di alcuni personaggi in particolare: Lilith, Micheal e Lucifiel. Di Lilith e Micheal mi piacerebbe conoscere per filo e per segno la lunga storia che hanno alle spalle, e di Lucifiel mi sono innamorata. Lucifiel, il dannato, Lucifero, Satana, il Diavolo chiamatelo come volete, ma ogni volta che vi viene in mente? Uno spietato angelo senza rimorsi, no? Ebbene questo Lucifiel mi ha catturato perchè sì, è spietato, degno del suo nome, ma è in costante lotta con sè stesso, pieno di rabbia, e nonostante sia fermamente convinto delle sue idee trova ancora difficile comprendere perchè il suo Creatore abbia preferito dare fiducia agli umani, a quegli esseri che tanto odia e considera immeritevoli. Credo che sia il personaggio psicologicamente più bello. Un altro punto a favore di questo romanzo credo sia Dio. No, davvero, mi sono divertita un mondo a leggere alcuni dei suoi discorsi tra gli angeli, o con Lucifiel stesso(l'ultimo capitolo l'ho letto sorridendo tutto il tempo). Lo trovo decisamente spiritoso, e non è una caratteristica che avrei mai associato ad un personaggio solitamente così solenne e serio. Pollici in su per questa originale versione dell'Onnipotente! Sarebbe stato carino avere più capitoli dal punto di vista di Adam. L'evolversi incessante degli eventi probabilmente lo hanno un pò escluso dal tutto. Spero che nel seguito ci sia modo di vedere molto più di questo personaggio! 
Attendendo il seguito, consiglio assolutamente questo romanzo sia a chi piace il genere, ma anche a chi ne è estraneo e vuole leggere qualcosa di un pò più originale dal solito!

IL MIO VOTO





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