Titolo: “Four. Una scelta può liberarlo” (Divergent
series, #1.5)
Autore: Veronica Roth
Data di pubblicazione: 27 Gennaio 2015
Editore: De Agostini
Pagine: 284
Quando per Tobias, il figlio sedicenne del
leader degli Abneganti, arriva il giorno della scelta, il ragazzo non ha dubbi:
vuole passare negli Intrepidi, perché questa è la sua unica possibilità di
allontanarsi dal padre violento. Quattro - questo è il nome che si è dato - può
iniziare così la sua nuova vita, con l'obiettivo di sconfiggere tutte le sue
paure... Il percorso da fare è ricco di soddisfazioni, ma anche pieno di
ostacoli e solitario, almeno fino a quando non fa la sua comparsa una ragazza
davvero speciale.
La mia recensione
Buona sera a tutti, dopo la visione di “Insurgent” ho avuto talmente tanta nostalgia
della storia della Roth che mi sono riletta tutta la saga (presto le
recensioni) e mi sono dovuta tuffare
nella mente di Tobias: infatti sono qui per parlarvi del nostro intrepido
preferito sin dalla sua iniziazione. “Four. Una scelta può liberarlo” è la
raccolta di quattro novelle ( e due mini racconti) che hanno protagonista
Tobias “Four” Eaton da quando era ancora un abnegante sino alla fine della sua
iniziazione e alcune parti di “Divergent” dal suo punto di vista (esatto,
saremo nella sua mente quando conosce Tris!”).
Prima
novella è “Il trasfazione” che inizia con la fine del test di simulazione per
la scelta della fazione e indovinate chi è l’addetta al test? La nostra
tatuatrice preferita Tori che farà, sappiamo, anche il test a Tris…che
coincidenza ;). Comunque in questa novella conosciamo la paura di Tobias di
vivere con il padre e possiamo trovarci anche noi a faccia a faccia con il
Marcus Eaton violento, sadico che ci hanno descritto nei libri principali:
nulla è stato esagerato, Marcus è un vero bas….o che picchia il figlio per un
nonnulla, un violento che non avrebbe la stima che tutti hanno in lui se
davvero lo conoscessero. Tobias è diverso da quello che conosciamo nella serie:
è terrorizzato dal padre e ha solo voglia di scappare. Infatti sceglierà la
fazione che tutti sappiamo. Non vi racconto altro per non anticiparvi tutto.
“Ho un nuovo nome, il che significa che
posso essere una persona nuova. Una persona che non tollera commenti sarcastici
dagli Eruditi. Una persona finalmente pronta a combattere. Quattro.” Tobias
Seconda
novella è “L’iniziato” in cui seguiamo passo per passo la sua iniziazione
conoscendo meglio anche i suoi compagni d’avventura: Amar l’istruttore che
conosciamo già dalla serie, Zeke (sempre fantastico, come il fratellino) e
Shauna (capisco da chi ha preso Lynn anche se è molto più dolce), ed infine Max
(uno dei capi-fazione) ed Eric (non ha bisogno di presentazioni giusto?).
L’iniziazione era diversa: sempre difficile e dura ma meno “crudele” e Amar era
davvero un bravo istruttore (a cui si ispirerà lo stesso Four a mio avviso) e
vediamo subito Tobias che ha difficoltà non tanto nella parte fisica, ma in
quella relazionale perché le ferite che si porta dietro dalla sua vecchia
casa/fazione sono ancora troppo fresche e radicate. Chi nasce rigido non può
certo cambiare su due piedi. Ma Zeke , Shauna e Amar lo aiuteranno a
sciogliersi facendolo integrare. In tutto questo però possiamo già vedere che
Eric non era certo diverso, anzi era già chiaro che arrogante e crudele persona
fosse e gli scontri con Tobias non saranno certo pochi.
Vi
aggiungo che c’è la scena del suo bellissimo tatuaggio ( eh dovevo
anticiparvelo ;) ).
“Non sono Tobias Eaton, non lo sono più,
non lo sarò mai più. Sono un intrepido.” Four
Terza
novella “Il figlio”. Mi dilungherò meno nel parlarvene perché già dal titolo
credo abbiate capito tutti su cosa si incentrerà e non voglio rovinarvi nulla
perché è una parte davvero importante. Mi limiterò a parlarvi del fatto che Max
ha indetto un corso con alcuni intrepidi tra cui Four e Eric per decidere chi
sia il migliore per diventare uno dei nuovi capi-fazione: Eric ci ricorda
subito chi è mentre Tobias cerca di capire come poter migliorare le cose.
Marcus non prova simpatia per l’ex erudito ma Tobias scopre che c’è qualcuno
che invece ha grandi progetti per lui, qualcuno che non dovrebbe stare così
tanto nel quartier generale di un’altra fazione. Immagino che abbiate capito
tutti di chi sto parlando, pertanto non farò il suo nome: questa è una cosa
davvero interessante perché Four si accorge subito di questa faccenda e vuole
andare fino in fondo per capire cosa sta succedendo. Qui capiamo davvero che il piano era stato
preparato molto tempo prima dell’inizio della storia come la conosciamo noi.
“È tutta la vita che la gente tenta di controllarmi.
Marcus era un tiranno a casa, non si muoveva foglia senza il suo permesso. E
poi Max che ha tentato di reclutarmi come suo galoppino. […] Mi rendo conto che
quello che mi resta sono i piccoli atti di ribellione, come quando ero
Abnegante. “ Four
L’ultima
novella è “Il traditore” e il significato di questo titolo vi sarà chiaro
leggendola; ci troviamo al tempo di Divergent, al momento delle visite da parte
delle famiglie agli iniziati. Non mi dilungo a parlarvene ma vi dico solo che
questa novella è bellissima, perché ci troviamo nella testa di Tobias quando
conosce Tris, quando capisce di provare dei sentimenti per lei e abbiamo la
possibilità di vedere e capire come lui la percepiva, come la reputava: non la
ragazzina rigida e minuta, ma la ragazza capace di sopportare dei pesi enormi e
dalla forza umana incredibile.
“Anche se è pallida e stanca –ha le unghie
spaccate e un’espressione incerta negli occhi- so che non è così. Lei non
vorrebbe mai essere infilata nel calderone solo per stare al sicuro. Mai.” Four
Poi troviamo i due mini-racconti di Divergent ma dal
pov di Four che non dovete assolutamente perdervi.
Concludendo questa raccolta è stata una full immersion
nella mente del Tobias pre serie, che mi ha permesso di vederlo crescere e
cambiare sino a diventare l’intrepido coraggioso e silenzioso che conosciamo
bene; Four è stata un rivelazione: avrei voluto abbracciarlo nella prima
novella, dargli una pacca sulla spalla nella seconda vedendolo affrontare con
coraggio e intelligenza l’iniziazione, avrei voluto incoraggiarlo a scoprire la
verità nella terza novella. Ma è stato bellissimo essere lì mentre tutto
iniziava con Tris e vedere la nostra divergente forte e coraggiosa con i suoi
occhi.
Insomma consiglio “Four.Una scelta può liberarlo”
a tutti gli amanti della serie Divergent perché tutti amiamo Tobias e
conoscerlo ancora meglio è davvero un’emozione particolare.
IL
MIO VOTO
Four è sicuramente uno dei personaggi che amo di più della serie. Devo riuscire assolutamenre a leggere questo libro! Bellissima recensione, mi invoglia ancora di più :)
RispondiEliminaGrazie! Comunque concordo, Four è un bel personaggio..con le sue debolezze, i suoi pregi e la sua evoluzione nel corso dell'intera saga...questo libro, sono sincera, mi ha fatto ancora di più innamorare di questo ragazzo e della sua evoluzione ;)
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